L’obiettivo primario è quello di creare un “politopo”: spazi multifunzionali flessibili dedicati ad una vasta gamma di eventi inclusivi di quartiere a carattere culturale, dalle performance teatrali ai laboratori teatrali, dalle conferenze alle proiezioni cinematografiche e alle esposizioni permanenti e temporanee. Al fine di risvegliare nelle coscienze dei cittadini i principi dell’integrazione socio-culturale, la realizzazione di un edificio di tale valenza urbanistica assume un posto centrale nell’ampio processo di rigenerazione urbana, che si sostanzierà in spazi e servizi di natura sociale, di animazione e promozione della cultura e della creatività, in un’ottica di integrazione e aggregazione delle varie componenti generazionali della comunità urbana.
È stato concepito non solo come spazio aperto a spettacoli e manifestazioni culturali, ma come un luogo di connessione e di ispirazione per la comunità e per gli appassionati di arte e cultura. La progettazione architettonica si basa su principi di innovazione, sostenibilità e versatilità, finalizzati a creare un ambiente accogliente, funzionale e esteticamente stimolante che soddisfi le esigenze degli utenti e supporti un’ampia gamma di attività e performance.
Attraverso l’integrazione di tecnologie all’avanguardia, soluzioni architettoniche creative e una visione centrata sull’esperienza degli utenti, questo edificio si propone di diventare un punto di
riferimento nella scena culturale e di contribuire alla crescita e al dinamismo della comunità che lo ospita.
Nella seguente relazione, illustriamo il design, le caratteristiche principali e le considerazioni architettoniche che hanno guidato la creazione di questo spazio polifunzionale e iconico.
La progettazione del nuovo edificio coniuga le esigenze funzionali di un nuovo spazio dedicato alla musica, teatro e danza con l’opportunità, attraverso il dialogo con l’ambito di inserimento, di porre le basi per un nuovo processo culturale rigenerativo. L’edificio, progettato per raggiungere i massimi standard di efficienza energetica, contiene l’impatto ambientale anche grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili. Innovazione e design si intrecciano per valorizzare il progetto a tutte le scale, dall’edificio fino alle facciate, insieme all’identità dei luoghi in cui è inserito, in un territorio riconosciuto in tutto il mondo.
Il progetto include la progettazione delle facciate esterne e dei principali spazi interni.
Lo stile architettonico si distingue per la combinazione di tre elementi: laterizi, pannelli di rame composito e facciate continue in vetro. L’integrazione di questi materiali diversi, pur mantenendo na coerenza stilistica, contribuisce a creare un’architettura intrigante. La variazione di texture, colori e riflessi rende il progetto visivamente stimolante e attraente per i visitatori.
Le pareti in laterizi, richiamano la storia del luogo, vengono impiegate per le loro caratteristiche tra cui la resistenza meccanica, l’isolamento termico e acustico, nonché la durabilità nel tempo. Inoltre i laterizi sono un materiale naturale e sostenibile, in grado di regolare l’umidità interna degli edifici e contribuire al comfort abitativo.
I rivestimenti in rame composito per le facciate sono costituiti da pannelli compositi di utilizzo rapido e perfetto, disponibili in lastre di grandi dimensioni, perfettamente planari e resistenti alle deformazioni. Hanno un design semplice ma efficace. Ogni pannello ha una resistenza alla corrosione, classe di resistenza agli incendi, DIN 4102 – 1 B2, resistente a temperature da -50° fino a +80°C, espansione in senso longitudinale 0,017 mm/m/°C, dilatazione termica contenuta, isolamento acustico > 26 dB (A). Le sottostrutture adottate per il fissaggio dei pannelli sono profili in alluminio naturale adeguatamente isolati dal contatto diretto con il rame, a mezzo di semplici guarnizioni in pvc. Le facciate continue, costituite da vetrate trasparenti attraverso cui è possibile percepire l’operatività interna, sono appoggiate su un basamento composto da pannelli prefabbricati. La scelta del vetro smaterializza la massa imponente dell’edificio, che di giorno riflette il paesaggio circostante, mentre di notte si trasforma in lanterna luminosa; il vetro opalino, inoltre, permette di filtrare i raggi solari e di ottenere valori ottimali di luce naturale all’interno dell’edificio, distribuendola in maniera diffusa.
Tutto l’edificio è progettato per raggiungere un livello di prestazione NZeb di classe A2, con materiali riciclabili e certificati dai principali enti per le minime emissioni di sostanze
nell’ambiente e sistemi di climatizzazione a pompa di calore, a cui si somma una significativa quantità di produzione di energia da fonte rinnovabile (fotovoltaico installato sulla copertura).
La gestione delle acque avviene invece attraverso la raccolta in una vasca di accumulo così da potere essere riutilizzate all’interno dell’edificio. L’involucro edilizio è stato progettato con importanti prestazioni termiche, tipiche dei più moderni edifici direzionali ma inusuali per un edificio dedicato alla cultura.
VALORIZZAZIONE ARCHEOLOGICA
Il nuovo auditorium prevede la conservazione e l’esposizione di reperti archeologici situati sotto il piano terra. Per consentire una visibilità ottimale di tali reperti senza compromettere la loro integrità, si è deciso di realizzare il pavimento del piano terra con vetro strutturale.
Il vetro strutturale consente di esporre i reperti archeologici senza doverli rimuovere o alterare il loro contesto storico. Ciò favorisce una maggiore comprensione e valorizzazione del patrimonio
culturale. Questa soluzione offre ai visitatori la possibilità di osservare direttamente i reperti, arricchendo l’esperienza culturale e didattica dell’auditorium. La trasparenza del vetro permette una visualizzazione continua e dettagliata dei ritrovamenti. Il vetro strutturale utilizzato è progettato per sostenere carichi significativi e per durare nel tempo, garantendo sicurezza e resistenza a lungo termine anche in una struttura di grande afflusso come un auditorium.
IMPIANTI TECNOLOGICI
Il progetto prevede l’utilizzo di tecnologie innovative che rispettino tutte le normative vigenti in materia di impianti e di igiene ambientale con la scelta di soluzioni che garantiscano il massimo
contenimento dei consumi di energia. L’impianto di riscaldamento sarà di tipo a pannelli radianti a pavimento che, oltre a minimizzare l’impatto estetico, incrementa l’efficienza energetica dell’edificio. Il condizionamento estivo sarà garantito da un impianto fan coil affiancato da un impianto di distribuzione e ripresa d’aria primaria.
Al fine di ottimizzare l’utilizzo di energia “pulita” saranno posati sulla copertura numerosi pannelli fotovoltaici disposti con orientamento verso la direzione del Sud geografico. Per la parte
illuminotecnica il risparmio energetico verrà garantito da apparecchi illuminanti corredati di lampade fluorescenti e completi di ottiche ad alto rendimento.
RISPARMIO ENERGETICO
Il risparmio energetico è anche conseguente all’efficientamento energetico. Si prevedono i seguenti risparmi:
1. Generatori termici: L’elevato COP e l’eccellente TER delle pompe di calore ad alta efficienza consentono di avere un risparmio di energia di oltre il 40% rispetto all’utilizzo del gas metano.
2. Relamping LED: Il sistema di illuminazione è del tipo a LED con controllo automatico di presenza di zona. Questi riduce la potenza specifica di illuminazione al di sotto dei valori tipici per gli impianti di illuminazione convenzionali.
3. Sistemi di regolazione: Gli impianti in progetto sono controllati con sistemi di supervisione e di regolazione con valvole motorizzate.
4. Sistemi di multi-generazione: Il sistema multi-generativo del tipo polivalente consente di avere risparmi molto superiori rispetto ai normali sistemi energetici.
5. Energia fotovoltaica: L’impianto fotovoltaico da 70 kWp previsto fornisce il 68% di energia primaria all’edificio, cioè il 18% in più rispetto a quanto richiesto dal DM 26/06/2016.
Tutti gli impianti in progetto sono forniti di centraline di supervisione sia controllate con quadri in situ che con controllo a distanza BACS (Buildings Automation and Controls Systems). Sia i generatori termici che i terminali sono controllati dal sistema di supervisione, ai sensi della UNI EN 15232.
CARATTERISTICHE SOSTENIBILI
Ecco alcune caratteristiche sostenibili integrate nella progettazione dell’auditorium:
1. Utilizzo di Materiali Eco-friendly: scelta di materiali sostenibili e a basso impatto ambientale per la costruzione della sala prove, come legno certificato, materiali riciclati o
riciclabili, e rivestimenti ecologici.
2. Efficienza Energetica: installazione di sistemi di illuminazione a LED ad alta efficienza energetica, dispositivi di controllo automatico della luce, isolamento termico efficiente e
finestre ad alte prestazioni per ridurre i consumi energetici.
3. Design Bioclimatico: progettazione tenendo conto della radiazione solare, della ventilazione naturale e dell’isolamento termico per sfruttare al meglio le risorse naturali e
ridurre la necessità di energia per il riscaldamento e il raffreddamento.
BMS+IA
I sistemi di gestione integrata (BMS – Building Management Systems) sono essenziali per il controllo e la gestione efficiente di un auditorium, e la loro integrazione in combinazione all’intelligenza artificiale (IA), che sta giocando un ruolo sempre più importante nella gestione dei teatri, contribuisce a ottimizzare le operazioni, migliorare l’esperienza degli spettatori e facilitare la produzione di spettacoli.
Gestione dell’illuminazione: Un sistema BMS può controllare l’illuminazione dell’auditorium in base alle esigenze specifiche dell’evento, regolando l’intensità luminosa, la temperatura del colore e la distribuzione della luce per creare atmosfere adatte a diverse situazioni.
Controllo della climatizzazione: Il BMS può monitorare e regolare i sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria dell’auditorium per garantire un comfort termico ottimale per gli spettatori e gli artisti, anche in base alla capacità di occupazione della sala.
Gestione dell’acustica: Il controllo della qualità acustica è cruciale in un auditorium. Un sistema BMS può gestire l’acustica dell’ambiente, regolando la riflessione del suono, l’assorbimento e la
diffusione acustica per garantire un’esperienza audio ottimale durante gli spettacoli e le prove.
Sicurezza e monitoraggio: Il BMS può integrare sistemi di sicurezza come telecamere di sorveglianza, rilevatori di fumo e gas, e allarmi antincendio per garantire un ambiente sicuro per gli spettatori e il personale. Utilizzando tecnologie come la videosorveglianza basata sull’IA, è possibile monitorare la sicurezza del teatro, rilevare comportamenti sospetti e prevenire situazioni di emergenza.
Gestione dell’energia: Monitorando e regolando i consumi energetici degli impianti, il BMS può contribuire a ridurre i costi energetici e l’impatto ambientale dell’auditorium, ottimizzando l’uso delle risorse energetiche.
Controllo dell’accesso: Il BMS può integrare sistemi di controllo degli accessi e di gestione degli ingressi e delle uscite per garantire la sicurezza e il controllo dell’afflusso di pubblico durante gli eventi.
Rapporti e Analisi: Il sistema BMS può generare report e analisi dettagliate sull’efficienza operativa dell’auditorium, aiutando a identificare aree di miglioramento e a prendere decisioni informate per ottimizzare le prestazioni dello spazio.
Sistemi di Gestione degli Asset: IA può essere impiegata per monitorare e gestire in modo efficiente gli asset del teatro, quali costumi, scenografie, strumenti e attrezzature tecniche,
migliorando la manutenzione, l’organizzazione e la disponibilità delle risorse.